L’analisi del progresso civile rivela un’interdipendenza profonda e sostanziale con lo sviluppo del veicolo a motore, un artefatto meccanico che, più di ogni altro, ha agito come fattore di riorganizzazione dei confini spaziali e temporali della vita collettiva. Lungo l’asse cronologico, alcune specifiche realizzazioni motoristiche non si sono limitate a servire la mera utilità del trasporto, ma hanno assunto la dignità di veri e propri archetipi, compendiando in sé il picco dell’ingegneria, l’eccellenza in campo estetico e i segni tangibili di trasformazioni culturali epocali.



