Dal primo gennaio 2015 scatta il decimo rincaro in 4 anni sul prezzo dei carburanti. Sarà introdotta un accise di 1,8 centesimi di euro per litro che andranno ad aumentare la base imponibile IVA traducendosi in un rincaro complessivo di 2,2 centesimi di euro per litro di carburante. Ecco il commento e la spiegazione data dalla CGIA di Mestre.
rincari
Tariffe Rc auto alle stelle
Che i prezzi delle assicurazioni Rc auto salgano non è una sorpresa: chiunque ha il polso della situazione, basta andare in agenzia a farsi rilasciare un preventivo per venirne tramortiti. Ma adesso arrivano dati ufficiali e incontestabili. Sono quelli dell’Isvap (l’Istituto che vigila sulle Assicurazioni), snocciolati nel corso di un’audizione in Senato. Il periodo preso in esame è di due anni, dall’ottobre 2009 all’analogo mese del 2011, con quattro profili d’assicurato. Ebbene, aumenti del 20,2% per un diciottenne neopatentato, del 26,9% per un quarantenne in prima classe (mai causato incidenti in vita sua, e questa è la ricompensa!), del 27,9% e del 45,4% per un diciottenne rispettivamente con un ciclomotore e un motociclo.
Tasse auto 2011
Poi c’è una fiscalità indiretta che pesa sui costi di mantenimento dell’auto. Si parte in particolare dall’inasprimento della tassazione sulle coperture assicurative di responsabilità civile, con le Province italiane, ed in particolare molte di queste, che l’anno incrementata al valore massimo loro concesso, pari a ben il 3,5%.
Motori diesel battono il benzina
In tale contesto, pur tuttavia, si registra un andamento positivo per le vetture alimentate a gasolio, la cui quota sul totale del parco circolante è salita al 55%, mentre è scesa di un punto percentuale la quota dei motori alimentati a benzina. A metterlo in risalto è stata l’Unrae, Unione delle case automobilistiche estere che operano in Italia, che inoltre ha sottolineato come in questo modo si registri un calo medio delle emissioni di anidride carbonica (CO2).
Comprare e vendere auto in tempi di crisi
Ma quello attuale non è un periodo brillante in Italia dal fronte della crescita, e non a caso il mercato delle quattro ruote è stagnante sia a causa di un’espansione economica al rallentatore, sia per effetto dell’onda lunga degli incentivi statali che, una volta finiti, hanno più penalizzato che aiutato nel complesso l’auto e tutta la filiera dell’automotive.
Aumento delle accise sulla benzina

Oltre all’aumento del ticket sanitario, infatti, e al ripristino del superbollo (per le vetture, oltre 400 a listino, che superano i 306 cavalli), grazie alla Legge Finanziaria di recente promulgazione, torna in vigore il “dovere”, per ogni automobilista, di sobbarcarsi il costo derivante dall’aumento del FUS (Fondo Unico per lo Spettacolo) e dell’emergenza immigrati (che ormai dura da inizio 2011).
Rincari pedaggi autostradali 2010

E’ quello che è stato deciso con gli accordi firmati dai ministri delle Infrastrutture e dei Trasporti, dell’Economia e delle Finanze, i quali hanno stabilito gli aumenti per i pedaggi autostradali.
Nuovi incentivi economici al settore automotive europeo

Benzina sempre più cara

Assurdo! Sognate l’auto nuova, ma il caro carburante rischia di catapultarvi in incubo?
Ci pensa Volkswagen: su Golf e Golf – Plus impianto Gpl “GRATIS”.
La società di Wolfsburg ha equipaggiato alcuni suoi modelli con l’impianto a gas, il tutto senza sovrapprezzo o celati aumenti: le versioni BiFuel G di Golf e Golf Plus alimentati a gas costeranno come le corrispondenti versioni benzina.