
Salpa 20 Gran Turismo

Odyssey, infatti, è stato realizzato con linee ed arredi in grado di offrire un’esperienza indimenticabile agli undici passeggeri che è in grado di ospitare. Sul ponte principale, tramite una porta scorrevole, si accede direttamente al salone caratterizzato da un estrema luminosità alimentata da mobili e parquet in rovere sbiancato, oltre che da ampie finestre. Al centro è situato un divano in pelle bianca che si intona perfettamente con lo stile minimalista ed elegante dell’arredamento.
Anche in questo caso parliamo di un modello della serie custom, ovvero di una nave già progettata dai cantieri in ogni minimo dettaglio tecnico, il proprietario deve scegliere solo gli arredamenti e il design interno con la comodità di acquistare un’imbarcazione da personalizzare internamente secondo i propri gusti ma che, allo stesso tempo, gli verrà consegnata senza che sia necessario attendere anni prima che il lavoro sia terminato.
Per l’edizione 2009 è stato addirittura raddoppiato lo spazio dedicato alla manifestazione al fine di rendere l’evento ancora più ricco dal punto di vista degli stand espositivi e dei servizi. L’Antibes Yacht Show per la sua enorme importanza attira espositori provenienti da tutti i settori, a partire da agenzie di Yacht Charter, brokerage di lusso e designer di interni, fino ad arrivare a sponsor e media.
Le barche, in particolare, saranno esposte nella banchina A di Marina Uno sul lato mare del nuovo padiglione B disegnato da Jean Nouvel e inaugurato pochissimi mesi fà, durante il Salone Nautico Internazionale tenutosi ad ottobre. Sotto la grande tensostruttura di Piazzale Marina 1, invece, sarà adibita la zona interattiva dedicata alla subacquea, alla canoa e alla vela.
Quest’anno al 48° Salone di Genova, Scanner propone un modello totalmente inedito il Troy, un gommone di dimensioni importanti e destinato a collocarsi in una fascia alta di mercato, oltre che per la misura, 10 metri, anche per i contenuti.
La Montecarlo 27 Open è stata disegnata da un grande nome della progettazione navale italiana, Pierangelo Andreani.
La barca è una concepita per vivere il mare con dinamismo e praticità, consente di effettuare delle brevi crociere grazie agli accoglienti spazi interni, nonostante la lunghezza fuori tutto di 8.54 metri e una larghezza di 2.75 metri.
Quel lasso di tempo a cavallo tra la fine degli anni 50 e la fine dei 60, dove grazie ai bagordi e agli eccessi di pochi si arricchivano e indoravano i sogni di tanti italiani.
Un must per quell’epoca era possedere un “motoscafo” Riva. E’ sconfinato l’elenco dei VIP dell’epoca che hanno posseduto una imbarcazione Riva. Il modello che sicuramente è ben fissato nell’immaginario collettivo è il Riva Aquarama, presentato nel 1963 e subito diventato una icona sia della nautica sia della moda.
Dopo oltre 40 anni, il cantiere Riva, oggi marchio di proprietà del gruppo Ferretti, presenta l’Acquariva, una barca fortemente evocativa dell’Aquarama e della quale riprende la concezione generale.
Sempre attento alla ricerca di design innovativo Capelli ha presentato agli scorsi saloni il Cap 32 nella configurazione Walkaround, quindi con consolle centrale che fa da accesso ai locali sotto coperta.
Le linee di questa imbarcazione di quasi 10 metri di lunghezza fuori tutto (9.70 per la precisione) sono molto eleganti.