Lo vedremo in pista, anche se in condizioni precarie, a Jerez per gli ultimi test prima dell’inizio del campionato 2009 di MotoGP. Test troppo importanti per non esserci, anche se Gibernau dovrà essere molto cauto per non pregiudicare il recupero della spalla sinistra.
Lo scopo dei test quindi sarà quello di ritrovare un certo feeling con la sua Desmosedici GP9 realizzata dal team Grupo Francisco Hernando dopo i test in Malesia.
Speriamo per Sete che, dopo il pessimo inizio di 2009, le cose inizino ad andagli un pò meglio e, partendo proprio da questo fine settimana riparta sia lo sviluppo della moto sia la tempratura del fisico, indispensabile per giocarsela nella prima parte di stagione.
Queste le parole di Sete Gibernau intervistato da MotoGp.com:
“Tutta la spalla è stata coinvolta dall’infortunio, ma sta recuperando bene. Io non sono comunque al 100%. Il fatto di essere rimasto per molto tempo fermo, mi costringerà a non poter forzare nei prossimi test. Vivremo alla giornata, pochi giri il sabato e vedremo domenica. Ovviamente non voglio fare nulla che peggiori la situazione,”
“Nelle prime gare di Giappone e Qatar sarebbe stato tutto diverso se non mi fossi infortunato, ma l’importante è non fare passi indietro. Vogliamo che il test di Jerez sia un punto per ripartire, e lo stesso vale per il Qatar. Dovrò allenarmi fino a quando il fisico me lo concederà“.
Un appuntamento decisivo quello di Jerez, che vedrà in pista tutti o quasi i piloti del motomondiale, ad eccezione di Pedrosa, ancora interdetto alla guida e che sarà sostituito per l’occasione dall’ex collaudatore Suzuki Kousuke Akiyoshi.
