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Finanziamento governativo per progettare auto ecologiche

Ford's Battery Electric Vehicle

Ford, l’unica casa automobilistica a non aver usufruito degli aiuti governativi durante il picco della crisi mondiale, ha stipulato un accordo con il governo americano sulla base di una cifra di 5,9 miliardi di dollari, che verranno destinati alla ricerca e allo sviluppo di nuove tecnologie in grado di risparmiare e di ridurre l’importazione di petrolio dall’estero.

Ford ha dichiarato che intende usare questi fondi per studiare diversi metodi di risparmio energetico, tra cui troviamo auto ibride, auto spinte esclusivamente da motore elettrico, nuovi combustibili, motori ad iniezione diretta, trasmissioni a doppia frizione, miglioramenti nell’aerodinamica, maggior efficienza dei telai, maggior uso di alluminio, magnesio ed acciaio ad alta resistenza.

Ford ha anche già espresso i propri intenti per quanto riguarda i veicoli elettrici, avendo già in cantiere il progetto di un Transit Connect spinto unicamente da un motore elettrico, previsto sul mercato per il 2010 così come una Ford Focus BEV (sigla usata da Ford per indicare i veicoli elettrici) nel 2011.

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Entrambi questi modelli sono sviluppati da Ford in collaborazione con Smith Electric U.S. e la Ford Focus sarà prodotta in collaborazione con Magna nello stabilimento del Michigan, e si attende di avere un’autonomia di 160 km da questo modello.

Il presidente Ford, Alan Mulally, si è dichiarato entusiasta dei progetti che la sua azienda sta portando avanti, e ha dichiarato inoltre che entro 7 anni saranno utilizzati ben 14 miliardi di dollari nello sviluppo di soluzione più amiche dell’ambiente.

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