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Lorenzo scivola, Rossi cresce e Marquez si conferma

Il maiorchino della Yamaha è caduto nella sessione pre-gara, poi si è rialzato ed ha chiuso il warm up al terzo posto. Il più veloce è stato comunque l’iridato della Honda che preceduto di pochissimo Pedrosa. Rossi è quarto, in ripresa, ha guadagnato almeno mezzo secondo. 

Rossi continua a credere nella performance di Indianapolis e domani potremmo vedere una gran bella battaglia prima della pausa estiva. Il Warm up della MotoGP è finito con il brivido a Indianapolis visto che dopo pochi minuti, Lorenzo è caduto alla curva due, sbalzato dalla sua moto ed è scivolatato lungo la pista.

Nessuna conseguenza per il maiorchino, per il quale sarebbe la prima caduta dell’anno. Lorenzo ha rotolato un po’ nell’erba, si è notevolmente arrabbiato per quello che è successo in questa fase importante della gara, che è da considerare decisiva per il set up definitivo di una gara delicata, su cui incombe pure la minaccia della pioggia.

Warm up difficile anche per Marquez che nelle ultime battute, rimedia una scivolata alla curva 10. Marquez, che scatterà dalla pole ed è stato il migliore del warm up, con il suo tempo di 1’32″699 ha preceduto Pedrosa (+0″178) e Lorenzo (+0″194).
Valentino Rossi è quarto ed è stato staccato di 503 millesimi, è in ripresa rispetto alle precedenti sessioni. Un warm up interessante per il Dottore che è chiamato a difendere la sua leadership iridata dagli assalti di Lorenzo. Alle spalle di Vale ci sono Iannone (+0″640) e Pol Espargaro (+0″641). È apparso in difficoltà Dovizioso, che ha rimediato la tredicesima postazione a 1″155.

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