
La nuova Serie 3 arriverà nelle concessionarie a partire dal prossimo mese di febbraio 2012 dopo il debutto al pubblico previsto per il Salone di Detroit, con prezzi che partiranno da circa 37mila euro.
La nuova Serie 3 arriverà nelle concessionarie a partire dal prossimo mese di febbraio 2012 dopo il debutto al pubblico previsto per il Salone di Detroit, con prezzi che partiranno da circa 37mila euro.
ASPETTO – A prima vista la nuova Serie 3 assomiglia moltissimo alla sorella maggiore Serie 5, con un aspetto sportivo ma elegante al tempo stesso, un lungo cofano motore, il posteriore con i fanali a L, la mascherina doppia ed il paraurti sporgente.
Come testimoniano queste nuove foto spia pubblicate online, la nuova Serie 3 sarà un’evoluzione stilistica del modello attuale piuttosto che un modello che stravolge la classica linea della berlina tedesca.
La Serie 3 GT andrà a posizionarsi tra la Serie 3 berlina e la Suv X3, però rispetto alla rivale Audi A5 Sportback, dovrebbe puntare di più sul comfort che sulla sportività.
La nuova generazione di Serie 3 subirà un importante aggiornamento verso la fine dell’anno in corso, con il debutto ufficiale già previsto per il Salone di Francoforte 2011, che sarà nel mese di settembre.
BMW tra l’altro è anche al lavoro su una nuova Serie 3 GT, che dovrebbe aumentare l’appeal della clientela BMW, anche se questo modello non andrà a prendere il posto della versione Touring Station Wagon, ritenuta la scelta per chi ha bisogno di praticità.
Esternamente troviamo un nuovo disegno dei fanali posteriori, fari a LED in quelli anteriori, un nuovo stile per il doppio rene della griglia anteriore, così come piccole modifiche sono state apportate anche agli spoiler, sia davanti che dietro. E’ nuova anche la forma degli specchietti.
La nuova Serie 3 GT nasce dall’idea di affiancare alla classica Serie 3 un’auto diversa, e soprattutto vuole cercare di aumentare la clientela del marchio bavarese, anche in previsione di un calo dell’appeal nei confronti dei SUV.
Il video ritrae l’auto ad una stazione di servizio, con i due tester impegnati a fare il pieno, ed intenzionati a non mostrare proprio tutto dell’auto, anche se poi tale tentativo si rivelerà inutile.