In California a Laguna Seca quello che si è visto da parte della Ducati di Borgo Panigale è stato un autentico spettacolo. Davies, il pilota britannico, ha dominato la seconda manche davanti alle Kawasaki di Sykes e Rea. Quello che si è visto è anche un incidente che ha messo fuori gioco Giugliano.
La Ducati con una performance incredibile di Chaz Davies ha vinto anche la seconda sfida del GP degli Stati Uniti, nono round del Mondiale Superbike, bypassando per la prima volta il potenziale della Kawasaki dominatrice del Mondiale. È la prima doppietta per la Panigale 1199R che aspettava questo momento da più di due anni e mezzo.
La prima vittoria, sempre con Chaz Davies l’aveva messa da parte l’aprile scorso ad Aragon, ma sul circuito saliscendi californiano ha compiuto il salto di qualità e il pilota gallese di 28 anni ha detto:
“Sapevo che questa pista così particolare avrebbe nascosto i nostri problemi. Per giocarci il Mondiale contro le Kawasaki ci manca ancora qualcosa, ho grande fiducia negli ingegneri Ducati”.
E la Ducati è stata tutta e soltanto per Davies visto che Davide Giugliano, al secondo giro è andato fuori pista, un incidente, il suo, assolutamente pauroso. Tutti hanno temuto per le condizioni di salute del pilota romano che ha riportato per fortuna soltanto la frattura di tre vertebre nel precampionato. I medici hanno rassicurato subito i fan e i tecnici: non ci sono lesioni.
A quattro GP dalla fine Rea mantiene 125 di vantaggio sullo stesso Sykes con 200 punti ancora da assegnare. Il rendimento Aprilia è considerato sotto tono. Sulla RSV4 fra due settimane a Sepang (Malesia) torna Max Biaggi.
