Il pianale prende il nome di C-Evoluzione, abbreviato in C-Evo, e propone una base leggermente più lunga dell’auto oltre ad un nuovo sistema per implementare sospensioni più sofisticate per essere utilizzato con auto più performanti e costose della Bravo.
La Giulia proporrà un sistema di sospensioni a bracci multipli, il cosiddetto Multilink, la versione base dell’auto avrà la sola trazione anteriore, però è previsto l’inserimento anche della trazione integrale Q4 a chi ne facesse richiesta.
Anche il controllo del rollio by Alfa sarà un optional, così come il noto manettino DNA già presente sulla MiTo e sulla Milano, il quale offre 3 diverse configurazioni delle sospensioni in base allo stile di guida preferito, inoltre va ad intervenire sulla risposta dell’acceleratore, sul controllo della trazione e dello sterzo.
La 159, auto stupenda, fu sempre rimproverata per il suo peso eccessivo, e proprio per questo Alfa ha dichiarato che sul pianale C-Evo si è lavorato molto anche per ridurre il peso, addirittura si sono spinti più in là gli uomini Alfa, dicendo che la Giulia meriterebbe 6 stelle nei test EuroNcap se non fosse che si fermano a 5!
Potremo vedere la Giulia dal 2011, ma la vendita non inizierà sicuramente prima del 2012.
I fanali e il musetto davanti mi sembrano uguali alla mito..l’alfa giulia io mi sarei basato sul modello storico…
e’ un mostro di bellezza!!!super alfa!!!ora vediamo i tedeschi cosa dicono!!!!sei bellissima!!!
i tedeschi diranno: “ammazza ke skifo”…
peppo non ti rendi conto di cos’era l’alfa giulia una volta questo modello è un calcio nei maroni alla gloria dell’alfa
Stupenda!!! Motori turbo multiair 1.4 135cv, 170cv. 1.8 200 e 235. 2.0 multijet 140cv e 170cv.