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Alfa Giulia nuovo render

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Iniziano a spuntare i primi dettagli, seppure molto confusi e poco attendibili, e le prime ricostruzioni grafiche della nuova e tanto attesa Alfa Romeo Giulia, che porterà così di nuovo in auge un nome storico per l’automobilismo italiano.

La Giulia dovrebbe andare a sostituire l’attuale 159, ma questo non accadrà prima della seconda metà del 2011, e per ingannare l’attesa è stato pubblicato online un render creato al computer di come potrebbe presentarsi l’auto, a voi giudicare.

La Giulia utilizzerà il pianale C-Evo di casa Fiat, molto versatile, infatti già utilizzato per auto come l’Alfa Milano o la Fiat Bravo, anche se queste due ultime hanno due pianali leggermente diversi, Bravo monta un McPherson all’anteriore e dietro un ponte torcente mentre la Milano dovrebbe avere un McPherson evoluto davanti e un Multilink dietro, però questo particolare toglie ogni dubbio in merito: la Giulia non avrà la trazione posteriore. Solamente la trazione anteriore o in aggiunta l’integrale grazie alla tecnologia Q4 di Alfa.

Per quanto riguarda le motorizzazioni è troppo presto per parlarne ma comunque si può fantasticare sul ritorno di un 1.75 litri turbo a 4 cilindri così come su un V6 benzina oltre ad una grande scelta di turbo diesel.

La Giulia dovrebbe arrivare sia sul mercato europeo che su quello americano, così da rilanciare il marchio del biscione anche negli States facendo rivivere un nome che anche gli yankees conoscono molto bene. Si era vociferato anche di una versione GTA, che però visto il momento attuale dell’economia passerà in secondo piano,un po’ come successo per la MiTo GTA, comunque in 2 anni ne possono cambiare di cose…

Render by Motorionline!

1 commento su “Alfa Giulia nuovo render”

  1. Il design rappresentato con l’auto rossa della fotografia in alto è semplicemente perfetto e genera in chi la osserva un attrazione irresistibile: da la senzazione di avere sempre qualcosa in più delle altre auto anche quando resta immobile. Evoca perfettamene la Ferrari e sbaraglia dalla mente qualunque dubbio sulla scelta alternativa di un’altro marchio. Se poi aggiungessimmo 20 cavalli a quelli già presenti sulle versioni già esistenti da scaricare ai bassi regimi e a parità di consumi, una maggiore rigidità torsionale di telaio e sospensioni, una carreggiata di 186 cm la fedele trazione anteriore allora non si potrebbedesiderare altro. Quando indosso un capo d’abbigliamento in un negozio il commesso resta stupito per la velocità con cui riesco a scieglierlo o meno dopo averlo indossato per un solo secondo : gli rispondo che il segreto stà nel fatto che mentre lo indosso e mi guardo allo specchio faccio istantaneamente nella mente più fotografie di me stesso come se mi trovassi nei diversi ambienti del mio vivere quotidiano.Non è forse vero che se ti guardi in una foto lo dici subito se ti piaci? Orbene quando si osserva l’alfa rossa di questa pagina si deve provare a fare la stessa cosa: immaginarla nella mente nell’ambiente in cui viviamo come in delle fotografie o video: immaginarla parcheggiata di sera sotto la luce dei lampioni della stupenda via marina, mentre rientriamo a casa dal lavoro in corsa sui tornanti di collina dove il rosso alfa rende vivo il contrasto con l’asfalto nero, in coda tra le auto nel traffico di città dove il suo passaggio torce il collo e risveglia i sensi ai passanti più distratti, sull’autostrada in viaggio verso una meta a 700 km da casa dove sfreccia con quella stabilità, precisione e prontezza da fare invidia alle sportive più desiderate, padrona del tempo e fedele protettrice del suo padrone ed anche quando sotto il sole di agosto resta parcheggiata sul vialetto della casa al mare mentre prendi un caffè, ti affacci dal balcone, la guardi mentre se ne stà lì imponente, aggressiva e ferma insieme alle altre auto parcheggiate e pensi: che bella bestia che è! Mai e poi mai un’altra!

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