Rispetto alla prima generazione è migliorata l’autonomia, che secondo i test di omologazione giapponese JC08 è ora pari a 228 km, contro i 200 km precedenti. Questo miglioramento è dovuto al nuovo motore elettrico sincrono che sviluppa 80 kW come in precedenza, ma ha una coppia leggermente inferiore.
La capacità delle batterie è rimasta di 24 kWh, però l’inverter e altri componenti elettronici adesso sono direttamente integrati nel gruppo motore, in questo modo il volume è stato ridotto del 30% ed il peso del 10%. Queste modifiche hanno permesso anche di guadagnare spazio nel bagagliaio, la cui capacità è passata da 330 a 370 litri. Grazie all’uso di materiali leggeri il peso complessivo dell’auto è diminuito di 80 kg, è stato rivisto anche l’assetto dando grande importanza alla precisione dello sterzo, è stato migliorato il sistema di recupero dell’energia dall’impianto frenante ed è stato ridotto il consumo del sistema di riscaldamento.
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In Giappone sulla nuova Leaf debutta anche l’allestimento S in aggiunta agli allestimenti X e G, fra gli accessori a disposizione ci sono i sedili in pelle, l’impianto audio Bose, il sistema Around View Monitor, i nuovi cerchi in lega da 16 o 17 pollici oltre a nuove colorazioni per la carrozzeria. Per il momento non ci sono ancora indicazioni in merito al debutto in Occidente della versione aggiornata della Nissan Leaf.
