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Mercedes Classe S 250 CDI quattro cilindri

Nei mesi scorsi si è fatto un gran parlare della nuova Mercedes Classe S, vista in diverse foto spia, che dovrebbe arrivare sul mercato proprio il prossimo mese di ottobre, dopo la presentazione alla stampa in occasione del Salone di Parigi.

Addirittura si era ipotizzato che la nuova Classe S sarebbe potuta essere solamente prodotta in versione ibrida, con una mossa che sarebbe stata a dir poco azzardata.

La casa di Stoccarda non ha voluto e forse non ha nemmeno potuto osare tanto, però ha comunque rischiato.

Mercedes proporrà la nuova Classe S con un motore turbodiesel quattro cilindri, abbandonando così i classici sei, otto e dodici cilindri, da sempre il marchio di fabbrica della Casa tedesca.

Nello specifico il motore usato sarà un quattro cilindri turbodiesel 2.2 da 204 CV con coppia massima di 500 Nm a 1.600 giri/min. Il 2.2 quattro cilindri debutterà sulla Mercedes Classe S 250 CDI BlueEFFICIENCY e secondo i primi dati resi noti da Mercedes dovrebbe consumare solamente 5,7 l/100 km, vale a dire 17,5 km con un litro di gasolio.

Le emissioni dovrebbero attestarsi ad appena 150 g/km di CO2. Questi sono numeri incredibili perchè stiamo comunque parlando di un’auto di quasi 5 metri e 2 tonnellate.

Le prestazioni dovrebbero comunque essere buone: 0-100 km/h in 8,2 secondi e velocità massima di 240 km/h.

1 commento su “Mercedes Classe S 250 CDI quattro cilindri”

  1. Oggi è di tendenza il downsizing in campo motoristico. E forse è una scelta pure intelligente, in un’epoca di crisi economica che lambisce un pò tutti. E il fenomeno interessa pure il settore del lusso, dove anche lì, se è possibile risparmiare qualcosa, perchè non approfittarne? In quest’ottica si inserisce la nuova Mercedes S 250 Cdi. Un buon 4 cilindri tecnologicamente valido e di cubatura relativamente ridotta pùò funzionare pure sotto una ammiraglia di alto livello come la Classe S. Avrà successo questa versione? Secondo me, premesso che la tecnologia e le buone prestazioni ci sono, tutto dipenderà dal prezzo di vendita. Solo se il risparmio rispetto alla versione di accesso a 6 cilindri di 3.000 cc diesel sarà considerevole, una tale motorizzazione “ridotta” avrà senso. Altrimenti l’acquirente preferirà la sicurezza della motorizzazione più grande e più esclusiva!

    BUON NATALE e FELICE ANNO NUOVO 2011!!!

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