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Vettel parla dell’importanza di sviluppo della vettura

I test devono servire a qualcosa, devono essere il trampolino di lancio per le attività di sviluppo al fine di migliorare una vettura che già ha dato ottimi risultati, in vista dell’inizio del campionato 2015. Vettel, sorridente e concentrato durante i test, vuole raccogliere l’eredità lasciatagli da Alonso. 

Il pilota tedesco ha lasciato tutti di stucco sfilando per primo sotto il traguardo nella prima giornata di test di Jerez. Adesso anche coloro che credevano poco nelle possibilità di Vettel di prendere le redini di Maranello, hanno sciolto qualche riserva. È vero che Alonso ha lasciato la Ferrari dopo 5 anni ma il tedesco, 4 volte campione del mondo, sa come far dimenticare l’asturiano ai fan della Rossa.

Intervistato dal responsabile dell’ufficio stampa della scuderia italiana, Vettel dice che adesso è pronto per la nuova esperienza, che ha a disposizione una vettura bellissima e che gli piace molto partecipare al progetto Ferrari, vedendo come prende forma la nuova monoposto di Maranello.

La prima difficoltà da superare per Vettel non è tanto la posizione di guida, visto che quella è creata su misura, quanto la strategia dei tecnici che usano parole diverse rispetto a quelle cui è abituato. Per cui per azioni simili il linguaggio deve essere ancora allineato.

La seconda difficoltà per Vettel è ambientarsi in Italia ma lui è sicuro di poter dare il massimo per tingere del Rosso Ferrari tutti il Circus. Le aspettative, in questa Ferrari ex novo, per essere realistiche devono essere non elevate. Secondo Vettel è cruciale lavorare insieme e andare nella stessa direzione cercando di compiere continui progressi durante tutta la stagione. Anche perché con Raikkonen non ci saranno problemi, di questo Vettel è sicuro: sarà difficile batterlo ma è un pilota di poche parole e onesto, per cui fuori dalla pista ci sarà sempre molta serenità.

Chissà che Vettel non stia ancora pensando a quello che gli ha fatto passare Ricciardo.

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