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L’intervista di Verstappen, il più giovane dei campioni

Max Verstappen è figlio d’arte ma non è sempre vero che chi ha un padre pilota riesca a ripercorrere le sue orme. In questo caso dobbiamo ricrederci perché Max è il più giovane pilota di F1 ad essere andato a punti durante una gara ufficiale. A Sepang infatti è stato grandioso. 

In un’intervista a Verstappen, la Gazzetta dello Sport mette a nudo il lato adolescente di questo giovane pilota che ha appena 17 anni e tantissime vittorie ancora da mettere nella sua teca personale. Ecco un paio di domande che di questa intervista ci hanno colpito parecchio.

Qual è il suo primo ricordo legato alla F.1?
“È stato proprio a Sepang, credo nel 2001. Andavo avanti e indietro curioso per il paddock, ma non guardai la gara in circuito. Tornai in hotel con mia madre e la vedemmo alla tv. Papà fece una bella prestazione”.

È fidanzato con la sorella di Nick De Vries, talento del vivaio McLaren, che cosa succederà quando sbarcherà anche lui in F.1?
“Non c’è ancora arrivato, quindi andiamoci piano. In realtà io e sua sorella ci siamo lasciati cinque mesi fa. Ma con Nick, olandese come me, sono rimasto in amicizia. Sta a lui dimostrare di meritarsi il grande salto”.

Sua madre, Sophie Kumpen, è stata una campionessa di kart, l’unica donna a vincere il Trofeo Margutti. Le ha mai detto di andare piano?
“No, mi ha sempre detto di andare più forte. A tre anni, guidavo in tondo con un quad nel giardino di casa e lei continuava a gridarmi: “Accelera, accelera”. Ma io ero già a tutto gas!”.

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