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Formula 1: ordini di scuderia permessi dalla prossima stagione

Il Consiglio Mondiale della Fia durante l’ultima riunione di quest’anno, che si è tenuta a Montecarlo, ha abolito finalmente la norma che vietava gli ordini di scuderia in Formula 1.

Così dalla prossima stagione non si verificheranno più episodi come quello del GP di Germania 2010, quando il muretto Ferrari chiese a Massa di lasciare strada ad Alonso, meglio messo in classifica piloti, con una comunicazione radio molto particolare: “Fernando è più veloce di te, ci dai conferma di aver capito il messaggio”.

Questa regola ipocrita, che è sempre stata contestata, ed è stata al centro di molte critiche anche in passato, viene così eliminata, e dal prossimo anno potremo dunque vedere giochi di squadra all’interno dei team, com’è giusto che sia.
La Fia nello specifico ha cancellato l’articolo 39.1 del regolamento sportivo, quello appunto che vietava gli ordini di scuderia, tuttavia nell’abolire la norma ha richiamato l’articolo 151c del Codice sportivo internazionale, il quale prevede sanzioni nei casi di azioni che possano portare discredito allo sport.

Ieri inoltre il Consiglio Mondiale ha approvato anche delle importanti modifiche ai regolamenti tecnici. Dal 2013 i motori di Formula 1 saranno dei 1.6 turbo da 4 cilindri con iniezione a benzina con un massimo di 12mila giri/min.

I consumi saranno ridotti del 35%, grazie soprattutto a sistemi di recupero dell’energia, come il KERS. Nel 2013 ogni pilota avrà a disposizione solo 5 motori per la stagione, che diventeranno 4 nel 2014. I cambi dovranno essere usati per 5 gare consecutive.

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