GP Ungheria F1 2009: orari e presentazione

La Formula 1 fa tappa in Ungheria, sul circuito dell’Hungaroring, per il decimo appuntamento dell’anno, con la Red Bull che sembra essere ancora la favorita anche su questo tracciato. Il fattore più importante da tenere d’occhio nel week-end sarà la temperatura, che se bassa potrebbe favorire ulteriormente il duo Vettel-Webber (vincitori delle ultime due gare), ma se si dovesse presentare una temperatura abbastanza alta potrebbe tornare a dire la sua anche la BrawnGP, dopo due gran premi non proprio soddisfacenti.

Jenson Button si dice fiducioso per il fine settimana ungherese, dall’alto dei suoi 21 punti di vantaggio sul secondo in classifica piloti, Vettel, e ricorda con molto piacere questo tracciato, dove nel 2006 fu protagonista con la Honda della sua prima vittoria in Formula 1.

Questa pista in effetti ha sempre riservato particolari sorprese, a partire proprio dalla vittoria sotto l’acquazzone di Button, fino ad arrivare all’anno scorso con la prima vittoria di Kovalainen dopo la rottura del motore di Massa che conduceva la gara in testa fin dall’inizio.

Le novità tecniche non saranno moltissime per le squadre, la Ferrari ha dichiarato che sarà l’ultima gara con nuove soluzioni aerodinamiche per quest’anno, se non dovessero ancora arrivare risultati all’altezza. Dopo di che ci si concentrerà già sulla macchina per il 2010. Mentre la McLaren sembra voler puntare ancora anche a quest’anno, porta in Ungheria infatti un nuovo pacchetto aerodinamico.

Da segnalare l’esordio in Formula 1 per Jaime Alguersuari, su Toro Rosso, che prende il posto di Sebastian Bourdais, lasciato a casa dopo il deludente anno e mezzo alla guida della monoposto sorella della Red Bull. Alguersuari sarà il più giovane pilota di sempre a correre in F1, con i suoi 19 anni e 125 giorni.