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Ferrari 900. All’asta la moto di Maranello

L’unica moto mai costruita dal cavallino, e a guardarla si potrebbe anche intuire il perché, è stata finalmente venduta all’asta per l’esorbitante cifra di 85.000 sterline, poco meno di 105 mila euro.
Non affannatevi a cercarla, infatti questo è un esemplare unico, mai entrato in produzione, nato da un’idea di David Kay che convinse l’allora presidente, eravamo nel 1990, Piero Ferrari, sulla bontà di una produzione di moto Ferrari.


Erano i tempi in cui la casa di Maranello vedeva, nei gran premi di formula uno, le auto di testa solo con il binocolo, e forse quelli del cavallino non sapevano più cosa inventarsi e a che santo votarsi.

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Sta di fatto che venne costruito questo primo, ed unico, esemplare che fortunatamente non entrò mai in produzione. Il prezzo si deve proprio all’unicità dell’esemplare, dopo che l’asta di quattro anni fa andò deserta ad un prezzo ancora più alto, ben 250 mila sterline, e nemmeno la famosa casa di vendite on-line E-bay riuscì a piazzare il modello. Come dire, la disponibilità finanziaria è una cosa, l’intelligenza è un’altra.
Probabilmente è stato acquistato più come investimento che per vera passione, stentiamo a credere che si riescano a provare delle emozioni nel guidare questo strano tentativo di stile Ferrari su una moto. La linea sembra già vecchia anche per il 1990, con una sorta di revival degli anni 70 e 80 mal riuscito, un misto tra vecchio Testarossa anni 90 e moto da gara senza stile e anima.

A provarla nemmeno per idea, impossibile sapere visto che è una Ferrari e per giunta unica. Quindi non resta che fidarci dei dati del produttore, 900 cc, 105 cv, 265 km/h (nemmeno tanto), quattro cilindri a 16 valvole e un peso ridottissimo a 172 kg. Più che una moto, una semplice curiosità, una specie di “notizie pazze dal mondo”, sperando che il nuovo proprietario la lasci in garage, perché farla girare non so quanto possa essere utile al marchio Ferrari.

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