Home » Come funziona la scatola nera per le auto

Come funziona la scatola nera per le auto

Il nuovo decreto sulle liberalizzazioni del Governo Monti andrà a toccare anche il mondo delle auto in particolare delle assicurazioni Rc auto.

È infatti prevista l’opzione scatola nera per le compagnie assicurative, che potranno offrire sconti sul premio agli utenti che accetteranno di farsi montare in auto questo dispositivo. Ma come funziona la scatola nera sulle auto?


L’obiettivo della scatola nera per le auto, chiamata Check box, è quello di rilevare i dati relativi alla condotta di guida da usare nel caso di incidenti. La scatola nera viene collegata alla porta diagnostica Odb, rilevando diversi parametri come per esempio la velocità, il regime di rotazione del motore, la marcia inserita, l’accelerazione laterale ecc.

LIBERALIZZAZIONI ASSICURAZIONI MONTI

La scatola nera per le auto funziona praticamente come quella degli aerei, è capace di resistere a temperature e pressioni molto alte ed è in grado di registrare le informazioni del veicolo per i 40 secondi precedenti l’incidente ed i 10 secondi seguenti all’incidente.

L’incidente viene rilevato tramite alcuni parametri chiave come la forte decelerazione o l’attivazione degli airbag e così via. La scatola nera quindi è in grado di mantenere le informazioni relative all’incidente ed inoltre registra anche la posizione dello stesso, utilizzando dati georeferenziati tramite antenna Gps.

PREZZI ASSICURAZIONI RC AUTO

Una scatola nera per auto può anche essere abbinata ad un modulo radio Gsm/Gprs per comunicare i dati in tempo reale alla rete cellulare.

Grazie a questo dispositivo le frodi saranno molto più difficili ed è possibile per le compagnie proporre tariffe personalizzate abbassando i prezzi sui premi assicurativi. La scatola nera quindi dovrebbe servire anche ad aumentare la sicurezza sulle strade.

2 commenti su “Come funziona la scatola nera per le auto”

Lascia un commento