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Comportamenti scorretti alla guida: una breve lista

Sia che si viaggi su strade di campagna, strade di città, superstrade o autostrade, è probabile che si incontrino regolarmente automobilisti che stanno facendo qualcosa di sconsiderato, malconsigliato o addirittura pericoloso. Quella che segue è una lista non esaustiva di comportamenti scorretti quando si è alla guida.

Parcheggi sconsiderati
Uno dei requisiti per conseguire la patente di guida comprende il fatto di essere in grado di parcheggiare correttamente, ed è qualcosa che tutti dovrebbero essere in grado di fare. Sfortunatamente, molte persone o non sono in grado di farlo, o più probabilmente, non gliene importa niente. E’cosi difficile parcheggiare la macchina correttamente specialmente quando le linee sono adeguatamente disegnate sulla strada?


L’auto non è una casa
Ci sono degli automobilisti che confondono le loro macchine nuove per la loro casa e si pettinano i capelli, fanno colazione, si truccano o usano il telefono per mandare messaggi o fare chiamate mentre sono al volante. E’ risaputo che la guida richiede concentrazione, e le distrazioni sopra elencate insieme ad altre, sono certamente dei comportamenti sbagliati. Perché le persone non fanno tutte queste cose prima di mettersi in viaggio? Meglio arrivare tardi che non arrivare affatto!

Non rispettare la coda
La maggior parte dei guidatori che non rispettano le regole della strada sono motivati ​​dalla stessa causa: la mancanza di pazienza. Non rispettare la coda è un esempio di questo, e gli automobilisti sono disposti a fare qualsiasi cosa per guadagnare alcuni metri preziosi, facendo arrabbiare tutti quelli che aspettano il proprio turno.

Non starmi incollato
Ci sono automobilisti sulle nostre strade che non sopportano di essere in ritardo, indipendentemente dal fatto che sia o no colpa loro, o in alternativa che vogliono arrivare a destinazione nel più breve tempo possibile. Alcuni di questi hanno preso la cattiva abitudine di stare incollati ai paraurti delle auto che li precedono, e in alcuni casi evidenziano le loro intenzioni aggressive, magari alla guida della loro automobile SUV, con l’aiuto dei loro clacson e fari. Non solo questo è molto pericoloso, soprattutto perché spesso accade su superstrade e autostrade, ma è anche una forma di bullismo.

L’arte del sorpasso
La pratica del sorpasso richiede: percezione della distanza, calcolo attento e una certa dose di fiducia. Coloro che fanno i sorpassi possono essere divisi in tre gruppi molto diversi. Il primo è il novizio (la cui abilità è oscurata dalla loro scarsa fiducia), poi il guidatore medio (che è in grado di superare in modo sicuro e può farlo tranquillamente) e quindi lo spericolato (che ha molta più fiducia in se stesso che effettiva capacità). L’ultimo di questi è quello che è forse più pericoloso, poiché considera se stesso e il proprio veicolo di gran lunga superiore agli altri. Il risultato di questo consiste in sorpassi in curve cieche, nei dossi e in generale quando non ci sono le condizioni per farlo. Il sorpasso più frustrante è quello dove non appena fatto il sorpasso il guidatore vuole girare per imboccare un’altra strada. Le motivazioni di queste manovre sono di difficile comprensione!

Usare le luci non è difficile
Ultimo della lista ci sono quei automobilisti che commettono forse il più comune degli errori: non sanno come usare correttamente le luci. Fendinebbia posteriori quando non c’è nebbia (e anche peggio quando piove), fendinebbia in pieno giorno, abbaglianti lasciati accesi di notte (soprattutto da parte di coloro che sono fermi o parcheggiati a lato della strada) e la cosa più irritante e imperdonabile di tutte sono le persone che non usano gli indicatori di direzione. In parole povere, le luci non sono optional e non sono difficili da usare, quindi se tutte le persone li utilizzassero correttamente le strade sarebbe un posto molto più sicuro!

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