A tre anni dal debutto, arriva la versione restyling dell’attuale generazione di Toyota Yaris, concepito completamente in Europa, precisamente al Toyota Europe Design Developement di Sophia Antipolis (vicino Nizza) e al Research & Developement Division di Zaventem (vicino a Bruxelles).
Per il facelift della Yaris la Casa giapponese ha investito 85 milioni di euro: le novità sono molte all’anteriore, dove è presente la nuova X già vista sulla Aygo, che separa la parte superiore da quella inferiore, nel profilo sono state modificate le modanature delle portiere, mentre al posteriore sono presenti nuovi fari a led, oltre a nuovi paraurti e portatarga.
Nell’abitacolo si notano nuovi rivestimenti bicolore Red, Tan e Black, ma sono cambiati molti elementi, come il design delle bocchette d’aerazione centrali, il pannello che attraversa l’interno a tutta larghezza, la strumentazione, mentre la console centrale è stata alzata di 23 mm. Anche i pannelli porta sono nuovi, è stata accorciata la leva del cambio ed è stato aggiunto un portaoggetti.
Il telaio è stato reso più rigido grazie a 36 punti di saldatura extra nella nella parte centrale e posteriore della scocca, inoltre sono stati rivisti molle, ammortizzatori e servosterzo elettrico. La Yaris Hybrid e la 1.0 a 3 cilindri adesso sono omologate Euro 6, con emissioni scese da 110 a 99 g/km di CO2 per la prima (95 con Start&Stop), da 79 a 75 per la seconda. Le versioni 1.3 a benzina e 1.4 diesel sono state riviste leggermente per ridurre le vibrazioni e la rumorosità.
La commercializzazione della nuova Toyota Yaris 2014 dovrebbe iniziare dopo l’estate.