La Honda ha presentato il suo scooter più venduto in Europa (23.000 veicoli l’anno scorso) nella nuova motorizzazione 150 cc, l’Honda PCX, che da ottobre sarà prodotto nello stabilimento in Abruzzo.
Il nuovo PCX monta un motore monocilindrico 2 valvole, 4 tempi, 153 cc da 13,6 cavalli con un cilindro disassato e un pistone più leggero, promettendo oltre 44 km con un litro. E per diminuire ulteriormente i consumi il PCX 150 monta il sistema start&stop per spegnere il motore durante le soste ai semafori. Il motore si spegne dopo 3 secondi e basta accelerare per ripartire senza problemi.
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Monta una ruota da 14 pollici più grande rispetto ai classici scooter per aumentare agilità e stabilità specialmente sulle disastrate strade cittadine. La ciclistica vanta una sella ribassata a 76 centimetri da terra per aumentare la maneggevolezza coadiuvata dal ridotto raggio di sterzata di 1,98 metri. Impianto frenante a disco anteriore e tamburo posteriore. Buono il motore, silenzioso, fluido, con una bella ripresa. Qualche lamentela per il tunnel centrale troppo grande per il pubblico femminile che però può gioire un peso ridotto. Altra lamentela per lo spazio passeggero, più da moto che da scooter, e lo spazio nel vano, inferiore a molti altri scooter.
È comunque uno scooter sportivo che soffre in città ma sarà sicuramente migliorato con la produzione in Italia. Intanto il nuovo Honda PCX 150 vanta un buon prezzo, già in vendita in 4 colorazioni, rosso, bianco, nero e grigio, a 2.410 euro.
