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Come sostituire le guarnizioni delle portiere dell’auto: una guida passo-passo

Le guarnizioni delle portiere dell’auto sono elementi fondamentali per la sicurezza del veicolo, poiché impediscono che le portiere possano aprirsi accidentalmente, ma garantiscono anche un perfetto isolamento termico e acustico nell’abitacolo. Se una guarnizione non funziona correttamente, è usurata o danneggiata c’è il rischio che entrino spifferi nell’abitacolo e che i rumori esterni vengano amplificati.

guarnizioni delle portiere
guarnizioni delle portiere

In questi casi bisogna procedere alla sostituzione delle guarnizioni per le portiere dell’auto, un’operazione che può risultare lunga e complessa per i non addetti ai lavori. In realtà è un intervento di routine: infatti, prima di rimuovere le vecchie guarnizioni, è necessario svolgere semplici azioni come pulire la superficie della portiera, preparare e installare la nuova guarnizione e fare delle prove finali per assicurarsi che tutto funzioni correttamente.

Inoltre è importante utilizzare guarnizioni per portiere dell’auto su misura, poiché ogni veicolo ha naturalmente le sue specifiche e caratteristiche diverse. Infine bisogna scegliere il tipo di adesivo o il sigillante adatto per evitare che si secchi o che si deteriori velocemente.

Guarnizioni porte auto: riparazione

Le guarnizioni delle portiere dell’auto sono sottoposte a notevoli stress meccanici e quindi possono usurarsi nel corso del tempo. Tuttavia in alcuni casi le guarnizioni non devono essere sostituite del tutto ma semplicemente riparate, come ad esempio quando presentano rotture localizzate. Per la riparazione è opportuno utilizzare colle adesive specifiche a base polimerica, che riparano la parte danneggiata mantenendo la flessibilità e che aderiscono perfettamente anche nei punti più difficili.

Bisogna scegliere con attenzione però la tipologia di colla o collante, poiché optando per un prodotto sbagliato o inadatto si rischia di far indurire la parte riparata fino a compromettere l’intera guarnizione che, a quel punto, andrebbe necessariamente sostituita. Una colla di buona qualità invece garantisce la massima tenuta e prolunga la vita della guarnizione che resiste alle continue chiusure e aperture delle portiere e agli sbalzi termici.

Nello specifico ecco i passaggi necessari per rigenerare le guarnizioni delle portiere e dei finestrini dell’auto:

  • individua il tratto usurato in modo da riparare o eventualmente sostituire solo quel pezzo;
  • procurati una guarnizione da cui tagliare solo il tratto che ti serve;
  • colloca la parte tagliata tra le due estremità da dove è stato estratto il pezzo usurato o danneggiato, così da ricostruire la guarnizione;
  • usa il silicone oppure una colla vulcanizzante per fissare il pezzo di guarnizione;
  • lascia riposare la colla per qualche ora, affinché possa indurirsi, per facilitare la perfetta adesione del pezzo nuovo.

Manutenzione

In ogni caso è consigliabile sottoporre le guarnizioni dell’auto ad una manutenzione periodica, che consiste nel monitoraggio delle guarnizioni stesse che vanno lubrificate e riparate se si riscontrano piccoli danni o crepe.

La gomma delle guarnizioni di tanto in tanto va rinnovata e lubrificata con una soluzione apposita, che deve essere passata sulle parti interessate periodicamente. Il liquido si può acquistare presso un negozio specializzato, un’officina oppure online.

Una gomma periodicamente trattata e ammorbidita si mantiene sempre nera, evitando così la formazione dell’antiestetica patina bianca che ne riduce anche l’efficacia, e viene protetta dagli effetti dell’usura.

Si può procedere ad una manutenzione fai da te più “rudimentale” ma altrettanto efficace, che prevede l’utilizzo del borotalco che facilita lo scorrimento del finestrino e che quindi stressa meno le parti in gomma delle guarnizioni.

Sottoponendo le guarnizioni delle portiere e dei finestrini dell’auto ad una manutenzione periodica non solo si migliorano le prestazioni, ma viene ridotta l’usura garantendo loro una vita più lunga. Ne trae beneficio anche il portafoglio, poiché la riparazione o rigenerazione di piccole parti delle guarnizioni è un’operazione meno costosa rispetto alla sostituzione totale di tutte le guarnizioni delle portiere dell’auto.

Dove acquistare le guarnizioni delle portiere dell’auto e quanto costano

Le guarnizioni delle portiere si possono acquistare presso un qualsiasi rivenditore auto, oppure direttamente online, l’importante è scegliere il modello adatto per la propria vettura. I prezzi sono abbastanza economici e oscillano tra i 10 e i 20 euro, ma possono dipendere da altri fattori come:

  • lunghezza della guarnizione;
  • qualità della gomma;
  • spessore della gomma;
  • larghezza della gomma;
  • presenza di una base adesiva.

Bisogna scegliere una guarnizione dotata della massima flessibilità, impermeabile e adattabile a qualsiasi tipologia di veicolo: dalle city car alle utilitarie, dalle berline alle auto sportive, dai SUV ai crossover ecc.

Come applicare nuove guarnizioni per le portiere dell’auto?

Una volta scelta la guarnizione più indicata, bisogna dotarsi di una colla apposita che garantisca il massimo fissaggio tra la gomma e il telaio dell’auto oppure tra la gomma e la portiera. La guarnizione nuova generalmente ha già una predisposizione specifica con una base adesiva, che però non sempre garantisce una tenuta solida. Per questo motivo è meglio usare una colla non corrosiva, che fa aderire perfettamente la gomma anche nei punti più complicati.

Per prima cosa bisogna tirare via la guarnizione usurata, operazione davvero molto semplice che richiede pochi secondi. Poi bisogna fissare la nuova guarnizione partendo dal punto d’origine per poi applicarla lungo tutto l’alloggiamento con una semplice pressione della mano.

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