Questa crossover che è un mix tra station wagon e suv, arriverà anche nei concessionari italiani, a partire dalla prossima primavera, ad un prezzo di partenza di circa 20mila euro, che potrà salire fino a circa 25mila euro in base agli allestimenti e agli optional.
L’unico motore disponibile sulla Tata Aria è un 2.2 turbodiesel da 140 CV, abbinato ad un cambio manuale o automatico, mentre la trazione è anteriore oppure integrale con controllo elettronico.
Le sospensioni sfruttano uno schema molto valido, soprattutto considerando il tipo di auto, con doppio triangolo all’anteriore e multi-link al posteriore.
Le dimensioni sono di 4,78 metri di lunghezza, 1,90 di larghezza e 1,78 di altezza. La Aria ha 7 posti, disposti su tre file, con l’ultima che può essere nascosta nel bagagliaio. Sulla fila centrale si possono mettere comodi anche tre adulti.
Ovviamente la qualità degli interni non è ai livelli europei, però ci sono alcune accortezze come le bocchette dell’aria anche dietro ecc.
Tra i vari accessori comunque si possono avere il climatizzatore automatico bi-zona, gli airbag frontali, laterali e per la testa, l’Esp con il controllo di trazione, gli specchietti retrovisori regolabili elettricamente, il navigatore satellitare, la radio cd mp3 con le prese Aux-in e Usb, il regolatore di velocità e la telecamera posteriore per fare manovra.
purtroppo riscontro ancora una volta che gli articoli che leggo su siti come questo sono scopiazzati da altri siti, spesso in modo goffo; se un “giornalista”scrive delle bufale estorte non si sa a chi o desunte non si sa da dove gli articoli “fotocopia” ripropongono l’errore.
per non parlare della incompletezza.
esempio: tata aria ha il blocco del differenziale centrale o quello a scorrimento limitato? ha l’assistenza in partenze in salita e l’assistenza alle discese?. l’abs ha l’ebd? tutto il resto e’ da giornalino parrocchiale.
auguri