Al Salone di Ginevra debutterà la versione Autobiography della Range Rover Evoque, fino ad oggi disponibile solamente per Range Rover e Range Rover Sport. Assieme alla versione Autobiography debutta anche la Autobiography Dynamic.
Su questa speciale versione sono stati modificati gli alloggiamenti per i fendinebbia, la presa d’aria inferiore, la finitura della calandra e le ottiche dei fanali, oltre al disegno dei cerchi in lega da 20 pollici. La colorazione Phoenix Orange è esclusiva della variante Autobiography Dynamic. La scelta degli interni in pelle prevede sei colori per l’Autobiography, 4 per la Dynamic anche con sedili sportivi o climatizzati, inoltre sono presenti il logo in rilievo sui poggiatesta e sui battitacco illuminati.
La Range Rover Evoque Autobiography sarà disponibile solamente con il motore 2.0 Si4 a benzina da 240 CV e con il turbodiesel 2.2 SD4 da 190 CV, entrambi abbinati al nuovo cambio automatico ZF a nove marce. La versione Dynamic con il 2.0 turbo benzina arriva a 285 CV (+45 CV) e 400 Nm (+60 Nm) con una logica di gestione del cambio ZF ancor più reattiva. È di serie l’Active Driveline, che disattiva la trazione integrale a velocità superiori a 35 km/h (l’integrale si attiva in 300 ms), il Torque Vectoring by Braking che riduce il sottosterzo e i dischi freno anteriori maggiorati di 350 mm. È stata modificate pure la geometria delle sospensioni e la risposta dello sterzo.
Sulla gamma Evoque debutta anche la tecnologia di connettività InControlTM Apps, che permette di gestire applicazioni ottimizzate direttamente dallo schermo touchscreen dell’auto. Basta collegare lo smartphone iOS o Android nella presa USB per sfruttare le funzioni.