Il progetto studiato da Honda per la NSX era quanto mai ambizioso, sarebbe stata l’auto di serie più potente mai prodotta dalla casa giapponese e sarebbe stata diretta concorrente di alcuni modelli Ferrari e Porsche.
La precedente generazione di NSX ha rappresentato per circa quindici anni la massima espressione della sportività su quattro ruote secondo Honda.
Nonostante il presidente Takeo Fukui avesse qualche tempo fa dichiarato l’importanza strategica della realizzazione della NSX per il marketing e per l’immagine Honda, oggi è stato costretto ad una brusca retromarcia, comunicando inoltre la sospensione del progetto di introdurre il marchio Acura in Giappone nel 2010.
Acura è il brand di alta gamma con cui vengono commercializzate le Honda in Nord America.
I propositi di sviluppo Honda nel breve periodo saranno tutti volti alla ricerca della migliore tecnologia a basso impatto ambientale. Nel dettaglio capitali ed impegno saranno dedicati al perfezionamento delle unità ibride e alla riduzione massiccia delle emissioni di CO2.
Oltre l’interesse e il rispetto dell’ambiente è ovvio che questi programmi siano stati decisi anche in funzione delle future normative antinquinamento che entreranno in vigore nel 2012.
Le case costruttrici che non saranno pronte con modelli altamente efficienti potrebbero subire un duro colpo che si andrebbe a sommare a quello che stanno subendo in questo particolare momento economico.
