Adesso siamo nelle fasi finali del campionato e ogni scuderia cerca di estrarre il coniglio dal cilindro. La Ferrari tenta il tutto per tutto con un lavoro di squadra che in passato abbiamo già visto fare. Quindi a fronte di un Vettel cauto ma entusiasta della vittoria di Singapore c’è sempre un Kimi pronto a dargli man forte.
Sono finite le tensioni, adesso la Ferrari che ha migliorato moltissimo lo sviluppo del motore, deve tirare fuori il senso di squadra che non le è mai mancato. Vettel ha detto che verso il Giappone bisogna andarci con i piedi di piombo perché la Mercedes che è andata in crisi a Singapore resta fino a prova contraria la scuderia più forte del campionato di F1.
Raikkonen sul compagno di squadra e sulla scuderia ha le idee chiare e non è in conflitto con nessuno:
Quest’anno le prestazioni delle auto continuano a variare di pista in pista, quindi possiamo solo aspettare e vedere. Di sicuro non pensiamo che la Mercedes sarà in difficoltà come nell’ultima gara, hanno avuto un passo ben diverso per tutto l’anno per cui ci aspettiamo siano su un livello più simile a quello che hanno di solito rispetto a quello mostrato domenica scorsa.
È inutile tirare a indovinare dove saremo, aspettiamo un paio di giorni e vediamo, speriamo solo di confermare il buon livello cui siamo arrivati, ma non si sa mai. Andremo là fuori per fare del nostro meglio e speriamo di essere in una posizione che ci offra delle buone possibilità.
Spero che entrambi (lui e Vettel) possiamo avere un buon finale di campionato, anche se io ovviamente non sono in lizza per il titolo, ma ovviamente non ho problemi a dare una mano al mio compagno, l’ho fatto anche in passato, siamo qui per lottare per la Ferrari, quindi chissà…
