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Fiat, aumentano le perdite nel mese di febbraio

Il mercato dell’auto nel vecchio continente, si sa, è una sofferenza continua, specialmente nell’ultimo periodo. Ad ogni modo, un’influenza decisamente negativa l’hanno avuta anche la riduzione dei consumi e i problemi dell’economia mondiale: si è creato una sorta di freno per quanto riguarda l’acquisto di nuove auto.


IMMATRICOLAZIONI AUTO FEBBRAIO 2012 IN ITALIA GIU’ DEL 19%
Proprio a tale riguardo, i dati e le informazioni che sono state rilasciate dall’istituto di Acea: nel solo mese di febbraio, all’interno dei paesi che fanno parte dell’UE il quantitativo delle auto immatricolate si è bloccato a quota 888878. La riduzione nell’immatricolazione delle auto è davvero considerevole e sfiora quasi il 10% in meno in confronto allo stesso mese dello scorso anno.
IMMATRICOLAZIONI AUTO FEBBRAIO 2012 IN EUROPA IN CALO DEL 9,7%

Non fa alcuna eccezione Fiat, che si adegua al resto del mercato europeo: i dati hanno confermato come la casa torinese abbia perso notevoli fette di mercato.
Le vendite parlano chiaro: infatti, il rilascio sul mercato ha subito una flessione pari al 16,7% su base annua, mentre la fetta di mercato occupata dalla casa torinese si è ristretta ancora, passando dal 7,9% al 7,3%.

Nel corso del mese di febbraio, le perdite si sono registrate un po’ in tutti i paesi europei, eccezion fatta per la Germania (in cui si è mantenuto un certo equilibrio con il mese precedente), mentre in Francia e in Spagna c’è stato un calo notevole. Fiat, adesso, deve però affrontare anche un problema molto più importante, ovvero lo sciopero delle bisarche, ovvero di quei camion che vengono impiegati per il trasporto delle vetture: nel caso in cui la situazione non dovesse evolversi positivamente nei prossimi giorni, c’è il rischio che alcuni impianti italiani possano chiudere.

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