Marchionne ha annunciato 21 modelli di auto entro il 2014 e tre piattaforme condivise con Fiat...

Sono queste due praticamente le mosse di Marchionne, che ha parlato davanti ad un pubblico di 450 persone, tra cui figuravano anche John Elkann, Andrea Agnelli (componente del board Fiat) e Alessandro Nasi (consigliere di Exor e responsabile del business di Cnh).

Marchionne ha anche commentato la decisione di General Motors di mantenere il controllo di Opel, definendola una scelta razionale. Tornando a Chrsyler, Marchionne ha definito parsimoniosa la società in questo periodo: ha registrato il pareggio operativo e da giugno ha aumentato la propria liquidità di 1,7 miliardi di dollari raggiungendo i 5,7 miliardi di liquidità a fine settembre.
Robert Kidder, neo presidente di Chrsyler, ha accolto sul palco Marchionne come l’uomo capace con il suo team di reinventare il marchio e farlo riemergere più forte di prima.
Chrsyler vuole fare le cose per bene e per il futuro è stato creato un nuovo logo ad hoc, un disegno più moderno con una stilizzazione delle ali attorno all’elemento centrale.