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Immatricolazioni auto maggio 2013 in Italia in calo del 7,98%

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Pure a maggio 2013 si è registrato un calo delle immatricolazioni di auto nuove rispetto allo stesso periodo di dodici mesi prima, con un calo del 7,98%, per un totale di 136.129 immatricolazioni, contro le 147.942 del maggio 2012. La flessione è dell’11,3% prendendo in considerazione i primi 5 mesi dell’anno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.


Il Gruppo Fiat ha perso l’11,67%, Volkswagen il 10,06%, il Gruppo Psa ha ceduto il 14,38%, General Motors il 10,31% e Ford il 9,76%. Hanno resistito leggermente meglio il Gruppo Hyundai-Kia che ha perso il 6,84% e Nissan che ha perso il 7,5%. Solamente Renault e Toyota hanno fatto segnare un maggio in positivo, rispettivamente +8,66% e +8,71%.

Nel segmento premium il Gruppo Daimler ha perso il 4,22%, ma soprattutto per colpa del calo del 24,82% della Smart; Mercedes invece è riuscita a guadagnare l’8,85%, mentre BMW ha ceduto il 2,1%. Audi addirittura ha lasciato sul terreno il 22,44%.

INCENTIVI FIAT GIUGNO 2013

È interessante anche prendere in considerazione le immatricolazioni in base all’alimentazione, infatti a maggio 2013 non sono calate solamente le vendite di auto benzina e diesel, ma per esempio le immatricolazioni di veicoli a Gpl sono diminuite del 19,76%. Sono invece aumentate le immatricolazioni di auto a metano, cresciute del 12,95%, mentre le ibride hanno registrato un forte incremento, del 120,7%, a quota 1.450 unità. Seppure su numeri molto piccoli, si è registrato infine l’aumento del 306,9% delle immatricolazioni di auto elettriche (118 unità). Considerando le varie tipologie di carrozzerie, si nota l’importante crescita delle piccole monovolume, trainate lo scorso mese dal boom di vendite della Fiat 500L, che è stata anche l’auto diesel più venduta.

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