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Multa strisce blu annullata a Bari

Arriva da Bari una sentenza clamorosa riguardante i parcheggi sulle strisce blu.

Il Giudice di Pace ha accolto il ricorso sulla multa di un automobilista che aveva parcheggiato la propria auto in un parcheggio con strisce blu senza esporre il biglietto per la sosta.

Il Giudice di Pace Ricardo Occhinegro ha riportato nella motivazione che si deve revocare la multa perchè “il Comune ha omesso di allegare la delibera con cui venivano fissate le condizioni e le tariffe in conformità delle direttive del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti“.
Praticamente il Comune di Bari, ma anche tutte le amministrazioni locali in Italia, avrebbero fissato le norme per il pagamento dei parcheggi senza che sia mai stato redatto un regolamento generale da parte del Ministero che dovrebbe stabilire tariffe e condizioni in caso di istituzione di zone di sosta regolamentata.

Questa sentenza potrebbe dunque avere ripercussioni su tutte le multe di questo tipo in Italia. Come spiegato da Nico Romito, rappresentante dell’associazione Avvocati dei consumatori, che ha aiutato l’automobilista nella sua causa, tutte le multe fatte per mancanza del famoso grattino potrebbero essere annullate sulla base di questo precedente.

Nel frattempo però il Comune di Bari prepara il ricorso al Giudice di Pace, sostenendo che i suoi provvedimenti sono tutti in regola con il Codice della Strada.

1 commento su “Multa strisce blu annullata a Bari”

  1. non so come funzioni a Bari, ma il codice della strada prevede anche che in prossimità delle strisce blu ci debbano essere parcheggi non a pagamento… cosa disattesa sistematicamente dalle amministrazioni usaando la scusa della densità di traffico, scusa che rimane molto discutibile proprio perchè non chiarita del tutto da NCDS

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