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T-Race: l’enduro elettrica ad energia solare

T-Race è al momento solo un prototipo in sperimentazione, dell’azienda Tacita di Pierpaolo Rigo, una start-up di Aosta, ma sta già attraendo l’interesse degli ecologisti dopo i test in gara effettuati dal pilota canadese Patrick Trahan che ne ha descritto le prestazione del tutto uguali a quelle di una 350 a 4 tempi. La T-Race si ricarica grazie al sole in appena tre ore e mezza, ed è rifornita da batterie da 11Kw.


L’azienda con il nome della dea romana del silenzio è pronta alla produzione di serie con tre modelli fuoristrada: Cross, Enduro e Rally, da testare con gli aspiranti clienti entro l’estate.
Sarà un enduro vera, dotata di carrello portamoto T-station, completo di pannelli solari per la ricarica degli accumulatori senza dover “attaccare la spina” e quindi utilizzare qualsiasi fonte di energia da idrocarburi. La stazione di ricarica è una vera e propria centrale in grado di alimentare casa propria o un picnic in zone impervie.

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Disponibile anche l’attacco alla comune rete elettrica se non si ha la possibilità di sfruttare uno spazio esterno. Il carrello T-station è certamente l’elemento più interessante di questo progetto, coperto a sponde della misura di 3 metri per 2, è stato rivestito di panelli solari che si aprono ad ala di gabbiano fino a sfruttare 18 mq di superficie totale. Da qui la necessità di uno spazio esterno, ma il carrello, già testato, con i suoi 2,4 kW di potenza può alimentare anche casa, anche se non arriva a vendere l’energia elettrica in surplus. L’azienda sta sviluppando quindi un allaccio a valle del contatore. Costo del T-station è di circa 20 mila euro, cifra alta ma che verrà ammortizzata nel tempo specialmente se si realizzasse in Italia quel Conto Energia del governo con cui vendere l’energia in surplus anche da stazioni mobili. La moto avrà un cupolino a doppio faro e la sella lunga sul serbatoio. Il motore è di tipo brushless, senza attriti tra elementi meccanici, con una potenza nominale S1 da 8 kW e di picco S2 da 24 kW, con tre settaggi di potenza: Eco, Race e Boost, ed un cambio a sei marce. È raffreddato a liquido con circuito separato per motore ed inverter. Le batterie in Polimeri di Litio da 11 kW dovrebbero garantire autonomia per oltre 100 km a velocità medie. Disponibile anche il caricabatteria portatile dalle dimensioni ridotte per attaccarsi alla rete. Il telaio è monotrave sdoppiato in tubi d’acciaio al cromo molibdeno e le sospensioni di Andreani. La prima serie sara di 30 unità ma il futuro potrebbe essere di Tacita.

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