Il pilota italiano di F1 Antonio Giovinazzi aveva ormai capito che aria stava tirando in casa Alfa Romeo, ma non si sarebbe mai aspettato di essere fatto fuori in un modo così grottesco. Infatti, il matrimonio tra scuderia e pilota tricolore avrebbe dovuto concludersi alla fine di questa stagione: le indiscrezioni stavano circolando già da diverso tempo, ma i puntini sulle “i” sono arrivati in modo abbastanza inusuale.
In effetti, il rapporto, che tra Giovinazzi e l’Alfa Romeo ha preso il via nel 2019, finirà a fine stagione, anche sulla base di un indizio piuttosto compromettente che arriva nientemeno che dalla Cina.
Un concessionario Alfa Romeo che si trova in quel di Shanghai, infatti, ha deciso di imprimere sulla vetrina un’immagine del pilota Guanyu Zhou, mentre si trova esultante e festoso sul podio, usando una frase del tutto particolare, in cui si chiarisce come sarà il primo pilota di origini cinesi che entrerà a far parte del circus della F1.
Si tratta a tutti gli effetti di una gaffe che, in realtà, non fa altro che rendere nota in maniera anticipata una notizia che ormai era nell’aria, ma che in ogni caso, avrebbe dovuto essere comunicata in via ufficiale solamente prima del Gran Premio del Qatar, come era stato messo in evidenza da parte del team principal Frederic Vasseur.
In realtà, a quanto pare, la decisione del marchio Alfa Romeo sarebbe già stata comunicata a Giovinazzi a Interlagos. Di conseguenza, ormai anche gli ultimi dubbi sono stati dipanati, anche se si attende la comunicazione ufficiale. Sarà Zhou il pilota che guiderà nella prossima stagione la monoposto dell’Alfa Romeo, insieme a quello che diventerà l’ex compagno di squadra di Hamilton, ovvero Valtteri Bottas.
Una scelta che Vasseur avrebbe deciso di annunciare direttamente a Giovinazzi nel corso delle prove, in modo specifico poco prima delle FP1 del Gran Premio del Brasile, che il prossimo anno non sarà più lui a guidare la monoposto ufficiale. A questo punto, il pilota italiano inevitabilmente dovrà ora giocare bene le sue carte, dal momento che sarà molto più complicato rimanere in Formula Uno come pilota ufficiale. Una scelta, quella che è stata presa da parte di Alfa Romeo, che è stata in maniera inevitabile condizionata da parte dei soldi che porterebbe con sé il pilota cinese di cui sopra, ovvero circa 30 milioni di dollari, che rappresenta una sorta di manna dal cielo per il team, in questo periodo storico.