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La crisi si fa sentire per BMW

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Il gruppo che fa capo a BMW (BMW, Mini e Rolls Royce) ha riportato delle perdite consistenti nel primo quarto dell’anno.

La casa bavarese fa segnare una perdita pari a 55 milioni di euro; nello stesso periodo del 2008 invece BMW guadagnava 827 milioni di euro.

Il Capo esecutivo del gruppo BMW, Norbert Reithofer, approposito della crisi finanziaria mondiale dichiara di non poter fare previsioni su quando il mercato comincerà a ricrescere. Afferma comunque di non aspettarsi una ripresa sostanziale prima del 2010, sostenendo l’impossibilità di fare previsioni certe.

Parlando di numeri, i marchi BMW, Mini e Rolls Royce hanno segnato un calo nelle vendite del 21.2% nel primo quadrimestre dell’anno, vendendo 277‘264 auto. Un anno fa furono immatricolate dalla casa tedesca 351‘787 auto.


E’ Mini il marchio del gruppo ad aver risentito maggiormente della crisi. Il marchio infatti ha fatto registrare pesanti cali se confrontiamo i numeri dell’anno scorso. Nei primi mesi del 2009 Mini ha venduto 43‘592 auto, il 24.9% in meno rispetto ad un anno fa quando le Mini immesse sul mercato furono 58‘054.

Le auto BMW segnano un calo nelle vendite pari al 20.5% vendendo 233‘498 auto, lo scorso anno erano 293‘550.

Il marchio di nicchia Rolls Royce segna un calo del 4.9%, vendendo 174 veicoli, l’anno prima erano 183.

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