BMW non ha mai nascosto di voler abbassare i costi di sviluppo delle auto e, per realizzare tale obiettivo, ha messo in piedi un progetto che prevede la condivisione di diverse componenti delle vetture MINI. Tale progetto è arrivato ad un livello molto avanzato, visto che è stata realizzata una nuova piattaforma che verrà impiegata sia per la nuova generazione di MINI Countryman che per la prossima generazione di BMW X1.
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La nuova BMW X1, che dovrebbe fare il suo esordio sul mercato a partire dal 2015, non potrà contare più sulla piattaforma della Serie 1, ma sfrutterà la nuova piattaforma UKL. Si tratta, in poche parole, di un pianale a trazione anteriore che verrà impiegato anche per realizzare la terza generazione di MINI e della nuova BMW Serie 1 GT.
La nuova piattaforma UKL potrà contare, in modo particolare, su una struttura a quattro ruote motrici, con l’interessante presenza di una frizione multi-disco Haldex-style e, per tale ragione, si potrà sfruttare per lo sviluppo del SUV Premium compatto della gamma MINI, ovvero la vettura denominata Countryman.
Grazie a questa nuova identità sotto il profilo meccanico, la nuova generazione della BMW X1 non verrà più contraddistinta dalla presenza della trazione posteriore, uno dei simboli di questa gamma, ma potrà contare su diversi vantaggi.
Ad esempio, la nuova BMW X1 potrà contare su maggiore spazi all’interno dell’abitacolo e, quindi, garantire alla propria clientela anche un comfort più elevato. Infine, mediante il montaggio in posizione trasversale del motore, i tecnici del costruttore tedesco potranno incrementare ancora di più le dimensioni dell’abitacolo.
