Non aspettiamoci rivoluzioni dalla Ferrari verso il finale del Mondiale di F1 2025. La rossa non ha visto miglioramenti significativi con le sospensioni posteriori evolute della SF-25. La Casa di Maranello potrebbe fare un passo indietro e tornare alla soluzione originale?
La Scuderia ha deciso di interrompere tutti gli sviluppi per concentrarsi esclusivamente sull’evoluzione delle sospensioni posteriori. Tuttavia, sembra che la Ferrari potrebbe prendere in considerazione un passo indietro, visti i limitati benefici dell’aggiornamento di Spa. Ma è davvero così?

Le ultime dalla Ferrari verso il finale del Mondiale di F1 2025
Il direttore tecnico Loic Serra ha studiato e sviluppato una sospensione posteriore evoluta, che ha richiesto test al Mugello. L’obiettivo era ridurre l’eccessiva usura delle pastiglie e l’instabilità in accelerazione e frenata. C’è un dato preoccupante: sebbene la SF-25 ora mostri meno movimenti instabili nel giro di qualifica, non ci sono stati miglioramenti significativi. Il distacco dalle prime posizioni prima dell’aggiornamento delle sospensioni era in media di 0,376 secondi. La nuova soluzione ha ridotto il tempo sul giro solo di 0,040 secondi. La Ferrari potrebbe davvero tornare alle “vecchie” sospensioni?
Fin dal suo debutto in Belgio, la SF-25 non ha mostrato grandi picchi prestazionali con le sospensioni posteriori evolute. Solo in Ungheria Charles Leclerc ha ottenuto un’inaspettata pole position. Il “potenziale” della vettura non è stato ancora liberato. Era quasi impossibile che l’aggiornamento meccanico trasformasse completamente le prestazioni della vettura.
Secondo il sito italiano AutoRacer.it, Charles Leclerc e Lewis Hamilton si trovano più a loro agio con la guida, in particolare il sette volte campione del mondo. Il monegasco, d’altra parte, ha potuto utilizzare assetti meno estremi. Per questi motivi, è improbabile che la Ferrari torni alle vecchie specifiche, soprattutto perché i piloti hanno apprezzato la nuova soluzione. Purtroppo, ottenere miglioramenti nei tempi sul giro richiederebbe aggiornamenti aerodinamici, che non sono previsti.
Lo sviluppo della SF-25 si è di fatto concluso a giugno, con un fondo progettato per la gara di Baku ma poi scartato da Loic Serra. L’attenzione è ora rivolta al 2026, anche se alcuni ritengono che, a seconda delle caratteristiche della pista, la Ferrari potrebbe passare da una sospensione all’altra.
La versione evoluta sembra offrire maggiori prestazioni nelle curve ad alta velocità, mentre la “vecchia” sospensione è meno rigida e offre una migliore trazione nelle curve lente. Sebbene un simile approccio sarebbe interessante da vedere, non è una soluzione praticabile per Maranello. Dunque, nessuna rivoluzione verso la fine del Mondiale di F1 2025.