Home » Maserati MC12 nuova regina del Ring 7:24.29

Maserati MC12 nuova regina del Ring 7:24.29

La Maserati MC12 che ha realizzato il record sul giro per le vetture di serie

Mai come quest’anno si era visto tanto traffico sul circuito tedesco del Nurburgring, un susseguirsi di prove e giri record da far perdere il conto. Tocca all’italiana Maserati esultare per avere realizzato il miglior tempo sul giro facendo registrare il record, a questo punto “temporaneo”, per vetture di serie, senza elaborazioni o modifiche di sorta.

Questo record al di là dell’eccellente prova della coupé italiana ha suscitato clamore in quanto è frutto di un test privato, condotto da un anonimo collezionista che ha portato sul circuito del Nurburgring cinque dei suoi gioielli, la Maserati MC12 del record, una Koenigsegg CCX rara e costosissima, una italianissima Pagani Zonda Clubsport e una Porsche Carrera GT.

Fate due conti per capire quanto capitale ha investito questo signore nella sua passione per le auto.

Il pilota incaricato di guidare questi cinque gioielli attraverso le curve del Ring è stato Marc Basseng, impegnato nella American Le Mans Series, mentre i cronometri erano nelle mani degli uomini del mensile EVO che hanno supervisionato e preso nota dei tempi sul giro.

Il sensazionale tempo di 7.24.29 lo ha realizzato la Maserati MC12, seguita per pochi decimi dalla Pagani Zonda; terza per problemi meccanici la Enzo, dalla quale la MC12 deriva; quarta la Porsche con più di 4 secondi di scarto e fanalino di coda la Koenigsegg nonostante i 901 cavalli di potenza che però non riesce a sfruttare al meglio sulle numerose curve del circuito.

La Maserati MC12 che ha realizzato il record sul giro per le vetture di serie


Nasce adesso una disputa, dopo quella nata tra Porsche e Nissan, infatti lo scorso agosto la Dodge Viper ACR aveva fatto registrare un incredibile tempo di 7.22.10, ma non considerato valido in quanto si ritiene che la Viper in questione non fosse perfettamente di serie e pertanto il record non è stato omologato.

Siamo certi che l’orgoglio americano si farà sentire presto, ma intanto la casa del tridente detiene il record.

Lascia un commento