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Rosberg impermeabile ai giochi psicologici di Hamilton

Nico Rosberg è stato battuto da Hamilton e questa è la seconda volta in due anni. Nel 2015 la sua vittoria, quella di Lewis, è ancora più di misura e infatti il tedesco esce parecchio ridimensionato dal confronto. Villeneuve e Berger sono però convinti che Rosberg sia impermeabile ai giochi psicologici di Hamilton. 

Rosberg è un po’ sotto i riflettori dopo il siparietto in occasione della vittoria che ha messo nelle mani del compagno di squadra il titolo iridato. In pratica ha mal digerito che la squadra abbia fatto di tutto per far vincere Hamilton con qualche GP d’anticipo.

E quasi a confermare che è stato un gioco di squadra, nel gran premio successivo all’incoronazione di Hamilton, Rosberg è stato aiutato tantissimo dalla Mercedes in modo che sfilasse per primo sotto la bandiera a scacchi. Una cosa che ha fatto molto indispettire Hamilton.

Ad ogni modo sono problemi interni! Secondo Ecclestone, Rosberg poteva fare di meglio in questa stagione. Lewis Hamilton, dall’alto del suo titolo iridato, prende coraggio e dice che Rosberg poteva vincere soltanto quando lui sbagliava. E Lauda? Il patron della Mercedes chiede a Rosberg di fare autocritica e prima di proferire parola chiedersi perché alla prima curva si trova sempre in una posizione peggiore rispetto ad Hamilton.

Per Villeneuve e Berger invece, Rosberg sta soltanto prendendo tempo e nel 2016 sferrerà un attacco deciso al suo compagno di squadra:

“Lewis ha già iniziato i giochi mentali per il 2016”, ha commentato il canadese alla Bild. “Il problema è che questo contribuisce anche ad infiammare Rosberg”. “I giochi mentali di Hamilton rimbalzano su Nico”, ha concordato l’austriaco. “Dal Messico, e per la prima volta dall’estate 2014, ha mostrato che non solo vuole vincere la battaglia interna in Mercedes contro Hamilton, ma anche il suo primo titolo mondiale”.

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