Home » Ordinanze gomme invernali, ecco come regolarsi

Ordinanze gomme invernali, ecco come regolarsi

Oggi è il primo giorno d’inverno ma non è detto che soltanto da oggi la nostra macchina, in viaggio, debba essere completa degli strumenti che le consentirebbero di viaggiare in sicurezza anche sulla neve. In effetti per quanto riguarda gomme invernali e catene esistono delle ordinanze ben precise. Ecco come bisogna regolarsi prima di andare in vacanza. 

Ci sono delle strade nel nostro paese che obbligano le persone che vi transitano ad avere gli pneumatici invernali oppure ad avere le catene a bordo. Ma non sempre, soltanto in alcuni periodi dell’anno.

Le ordinanze, in genere, parlano di obbligo di gomme invernali e catene da neve soltanto dalla metà di novembre alla metà di aprile. Per il 2014 -2015 l’obbligo vale infatti dal 15 novembre 2014 al 15 aprile 2015. Questo tipo di ordinanze è applicato sulla maggior parte delle strade della penisola, soprattutto su quelle della catena appenninica e sulle Alpi, oppure in prossimità di catene montuose a rischio neve.

Al di là dell’obbligo, è l’automobilista che deve attrezzasi prima di affrontare un viaggio o la stagione invernale. Chi deve transitare in zone montuose dovrebbe dotarsi di un allestimento di pneumatici per la stagione fredda. Più delle disposizioni generali, però, bisogna far riferimento ad ordinanze provinciali e comunali che seguono maggiormente gli sviluppi climatici di un territorio.

Per conoscere tutto l’elenco delle strade statali e dei tratti autostradali in cui è obbligatoria la dotazione invernale e per conoscere le relative ordinanze per il 2015, si può consultare questo sito.

In genere per dotazione invernale s’intendono gli pneumatici invernali M+S ma per chi ne fosse sprovvisto sono considerati sufficienti anche gli pneumatici estivi a patto di avere le catene da neve a bordo. Le catene vanno montate soltanto nei casi di neve abbondante, le gomme termiche restano per questo una delle soluzioni migliori per viaggiare in sicurezza d’inverno.

Lascia un commento