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Quello che i social dicono dello scontro Rossi-Marquez

Un fine settimana all’insegna dei motori ma con alcuni episodi da rivedere e discutere, in primis quello che vede protagonisti Marquez e Rossi. Un episodio che potrebbe addirittura costare il titolo mondiale al Dottore. Ma cosa dicono i social in proposito?

Tra Marquez e Rossi c’era stato un diverbio in sala stampa. In pratica Rossi ha accusato Marquez di correre per disturbarlo in modo da consegnare il titolo iridato nelle mani del connazionale, ovvero Lorenzo che prima di Sepang era a 10 punti da Rossi.

Poi in gara avviene quello che tutti hanno visto: un contatto e Marquez va a terra. Le dichiarazioni dei piloti fanno subito pendere l’ago della bilancia a favore di Marquez che sarebbe stato portato fuori da una manovra azzardata del pilota italiano. Poi però arriva anche il video che scagiona Rossi e che quindi dovrebbe evitare che a Valencia il Dottore di Tavullia occupi l’ultimo posto in griglia. E con il video scagiona-Rossi inizia anche la guerra social.

Rossi ha fatto una stupidaggine con la manovra azzardata e per questo la pagherà cara anche in termini di immagine ma il comportamento di Marquez è stato giudicato molto più scorretto di quello di Valentino. Carlo Pernat per esempio ritiene “vergognoso” il comportamento di Márquez nei confronti di Valentino e scrive sul suo profilo Facebook:

“La cosa che più mi ha colpito è stata la stupidità e cattiveria con la quale Márquez si è comportato con Vale. Mi dispiace dirlo ma a partire da ieri considero lo spagnolo un pilota scorretto, cattivo e non buono come io ritenevo fosse. Mi dispiace molto perchè mi era simpatico e vedevo in lui il perfetto erede di Vale sotto tanti punti di vista. Comunque state sicuri che Valentino una cosa così non la avrebbe mai fatta. Avrà dato spallate, possiamo parlare di appoggi possiamo discutere di quello che vogliamo ma una cosa del genere ripeto vale non se la sarebbe neppure sognata. Comunque il mondiale è stato ammazzato e non so se il futuro, non parlo solo di Valencia, sarà come prima. Onestamente non lo credo per niente”.

Contro Rossi, invece, si schiera Stoner che negli anni passati è stato anche un suo acerrimo rivale. L’australiano twitta:

“Se qualcun’altro avesse fatto quello che ha fatto Valentino, gli avrebbero dato la bandiera nera. C’è un’enorme differenza tra una guida spericolata e buttare fuori intenzionalmente qualcuno”.

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