Tutti conosciamo il marchio cinese per rivestire un ruolo di tutto rispetto nel campo della produzione degli smartphone, ma ora si è lanciato in una nuova vettura nel campo automotive. Si tratta del lancio della prima vettura elettrica, che è stata svelata in via ufficiale nel corso di un evento di lancio che è stato organizzato a Pechino.
La nuova Xiaomi SU7 non è altro che il primo grande passo del marchio verso delle nuove sfide. Non è un caso che il cofondatore, ovvero Lei Jun, ha delle ambizioni decisamente elevate, visto che mira a diventare uno tra i principali colossi dell’automobilismo nel giro di un ventennio.
Lei Jun, infatti, vuole realizzare una vettura davvero super, con caratteristiche tali per poter lanciare il guanto di sfida a Tesla e Porsche, con un investimento complessivo pari a 10 miliardi di dollari. Il primo dirigente di Xiaomi ha sottolineato anche come la nuova SU7 sarà in grado di garantire delle prestazioni a livello di vetture elettriche come la Porsche Taycan e la Tesla Model 3.
La nuova Xiaomi SU7, quindi, potrà contare sulla presenza di un innovativo software, ma anche di un sistema decisamente all’avanguardia in termini di gestione delle componenti elettriche, che è stato progettato e realizzato sempre dal medesimo colosso.
Dal punto di vista delle caratteristiche tecniche, è interessante mettere in evidenza come il primo modello di auto elettrica di Xiaomi verrà dotato di una batteria da 101 kWh con celle Catl, in grado di garantire un livello di autonomia massima fino a 800 chilometri, in base almeno a quanto è stato dichiarato.
La vettura in questione verrà lanciata sul mercato in due versioni differenti: la prima a motore singolo e l’altra con motore doppio. La configurazione al top di gamma denominata Awd, potrà contare su una potenza impressionante, pari a ben 645 cavalli. Una potenza super, in grado di garantire uno sprint da 0 a 100 km/h in soli 2,78 secondi, oltre che un picco di velocità massima pari a 265 chilometri orari.
La versione con il motore singolo e la trazione posteriore, con la configurazione Rwd, quindi, potrà contare su un livello di potenza inferiore, pari a 299 cavalli, oltre che una batteria da 73,6 kWh. La batteria di minori dimensioni è quella Lfp realizzata dalla Byd, con tanto di ricarica a 400V. L’altra batteria, quella di dimensioni maggiori, potrà contare su una chimica Nmc e una ricarica a 800V e viene messa a disposizione dalla Catl.
