La versione berlina si è accorciata di 4 centimetri rispetto alla Sw, è più bassa di 3 centimetri e pesa 45 kg in meno.
Anche la versione berlina propone il sistema di trazione integrale permanente, e nel crash test EuroNCAP ha ottenuto l’ambito traguardo delle 5 stelle, confermando una sicurezza invidiabile.
Così come per la versione familiare, anche per la berlina sono disponibili due motori 2.0 di cilindrata, con cambio manuale sei marce o in alternativa il Lineartronic a variazione continua.
I due propulsori sono un benzina, disponibile anche in versione bi-fuel, da 150 CV e 196 Nm di coppia, ed un diesel da 150 CV con coppia di 350 Nm, tra 1.800 e 2.400 giri/min.
Subaru come sempre propone tre diversi allestimenti, Comfort, Trend e Dynamic con prezzi che partono da 26.400 euro ed arrivano fino a 34.480 euro. La versione Dynamic è disponibile solamente con motore diesel e propone anche paraurti anteriori e posteriori maggiorati, minigonne laterali, ammortizzatori Bilstein e cerchi di lega da 18 pollici.
Nella lista degli optional troviamo anche il tettuccio apribile, il navigatore con sistema audio e gli interni in pelle.
La Subaru “Legacy” è sempre stata un’automobile interessante, con una precisa personalità stilistica e tecnica. Se proprio vogliamo cercarle un difetto nelle precedenti serie, va trovato nella linea, bella ma priva di quel guizzo stilistico per consacrarla definitivamente. Il nuovo modello credo possa colmare questa lacuna, proponendo uno stile originale e armonioso al tempo stesso in maniera da metterla finalmente in concorrenza con i migliori marchi europei, con in più la trazione integrale e la personalità della meccanica boxer.
Mi piacerebbe poterla provare. Probabile che vada in concessionaria e chieda di provarla. In versione diesel naturalmente!