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McLaren cauta sul rientro di Alonso: ci sarà in Australia?

Dopo l’incidente di Alonso sul quale la FIA ha aperto un’indagine, i fan si aspettano di vedere il pilota intravisto un po’ scosso all’uscita dell’ospedale, in pista tra due settimane in Australia. Peccato che la McLaren, da subito restia nella comunicazione sull’incidente di Alonso, continui ad essere cauta sulla sua presenza in Australia. 

Alonso è uscito dall’ospedale ma tutti hanno notato la sua faccia un po’ scossa. È rimasto in ospedale più del tempo inizialmente comunicato e questo ha fatto sospettare tifosi e appassionati. Adesso la McLaren non offre certezze sulla sua presenza al debutto della stagione 2015 in Australia.

Nella conferenza stampa ufficiale Ron Dennis, boss della McLaren ha detto che le condizioni di Alonso sono rassicuranti ma non si sa se potrà prendere parte al Gran premio di Melbourne. Si attende in tal senso il giudizio dei medici. In conferenza stampa è stato detto:

Ci saranno dei test. C’è un processo in corso gestito dalla FIA e non riesco a trovare alcuna ragione per cui lui [Fernando Alonso] non dovrebbe farcela, ma non sono io a decidere. Ha subito un incidente. I dottori dicono che le sue opportunità di essere in pista non sono quantificabili. Ma si tratta di un normale processo di recupero, dato che non ci sono danni strutturali [di carattere celebrale]. Lui è completamente lucido, normale, parla, vuole guidare, ma il dottore dice: ‘se davvero volete essere sicuri, e volete offrirgli la migliore opportunità per essere in Australia, la cosa migliore è farlo riposare’. Non andremo contro i desideri del dottore. Non trovo ragioni contrarie, ma non sono io il dottore.

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